Guida completa ai Mercatini di Natale in Alsazia

Dove

Francia

Durata

4 giorni

Periodo

Dicembre

Tipo

Vacanze invernali

Guida

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Mercatini di Natale in Alsazia: guida ai 7 imperdibili da Colmar a Strasburgo

L’Alsazia è una regione affascinante situata al confine tra Francia e Germania. Unisce storia, architettura da fiaba e una forte identità culturale. I borghi medievali con le loro case a graticcio, le colline ricoperte di vigneti e i sapori della tradizione. La rendono una meta perfetta per vivere la magia del Natale. Infatti, i Mercatini di Natale in Alsazia hanno origini antiche e sono fra i più speciali in Europa e nel mondo. 

Siamo partiti con tante aspettative e con la speranza di vivere esperienze uniche ed emozionanti; così è stato. Se ancora non avete visto i Mercatini di Natale in Alsazia, è arrivato il momento di intraprendere questo viaggio magico. Come? Con la nostra guida scaricabile gratuitamente!

Ogni paese dell’Alsazia ha date diverse per i mercatini, ma si svolgono tutti indicativamente tra il 25 novembre e il 31 dicembre. Noi siamo stati dal 13 al 17 dicembre e siamo riusciti a vederli quasi tutti.

Come arrivare

Siamo partiti da Milano in auto e ci abbiamo messo circa 5h 20m (400 km) passando per la Svizzera e attraversando il San Gottardo. Ricordatevi di munirvi della vignetta obbligatoria per il transito in Svizzera (costo 40 CHF – circa 42€ – validità 14 mesi). Inoltre prima di partire controllate sempre che il San Gottardo sia aperto (gratuito). L’auto è sicuramente il mezzo che dà maggior libertà di muoversi tra le varie località. Perciò il mezzo consigliato.

Altri mezzi di trasporto

Potete raggiungere l’Alsazia anche in aereo con compagnie low-cost o in treno. Considerate, però, che poi avete una serie di cambi/spostamenti per arrivare al paese in cui avete l’hotel. Inoltre, vi suggeriamo di non prendere l’albergo a Colmar per via dei prezzi alti.

Infine, una volta giunti a destinazione, per muovervi tra i Mercatini di Natale in Alsazia ci sono anche i Christmas Shuttle. Questi bus sono molto richiesti e frequentati. Perciò acquistate i biglietti on-line con anticipo.

Alsazia: un viaggio nel cuore del Natale

Dove Dormire

Vi consigliamo di prenotare un hotel fuori Colmar e di puntare ai bellissimi villaggi medievali che la circondano. Noi abbiamo soggiornato all’Hôtel des Deux Clefs (3 rue du Conseil) nella meravigliosa Turckheim.

Si tratta di una splendida e romantica dimora rinascimentale risalente al XV secolo. Le camere con la tappezzeria alle pareti e gli arazzi sono davvero eleganti e calde. Ci siamo trovati benissimo. A colazione non mancavano mai le loro famose marmellate speziate, le torte fatte in casa, il pain au chocolat, ma soprattutto il Kugelhopf.

Inoltre, subito fuori dall’hotel siamo nel centro storico del di Turckheim. Direttamente nel Mercatino di Natale degli Elfi.

Parcheggio e colazione

Due note da segnalarvi: il parcheggio è un servizio extra a pagamento, ma c’è un grande parcheggio libero in Pl. de la République. Noi abbiamo trovato posto sempre.

La seconda nota riguarda la colazione. Non è compresa nel costo della stanza, ma è usuale farla pagare a parte e costa 16 euro al giorno a persona (al momento della redazione dell’articolo). Noi abbiamo usufruito di questo servizio tutti i giorni e ne è valsa la pena (colazione sia dolce che salata con tutti i prodotti locali).

Inoltre, potete acquistare in hotel le marmellate che ci sono a colazione in vasetti piccoli o grandi. Noi abbiamo portato a casa la marmellata di Natale e quella alle pere … divine!

Pronti a partire per 4 giorni di full immersion natalizia? Subito sotto trovate il racconto giornaliero. Infine, qui la guida completa e gratuita da scaricare. Tutto quello che dovete sapere per visitare i Mercatini di Natale in Alsazia!

Descrizione del viaggio

Kaysersberg e Turckheim

Dopo colazione partiamo alla volta di Kaysersberg. Sono circa 30 minuti in macchina. Qui troviamo i Mercatini di Natale autentici e tradizionali.

Apertura: dal 28/11 al 21/12 solo nei fine settimana.
Orario: ven – sab – dom dalle 10.00 alle 20.00.
Dove parcheggiare: Rue du Vin, Rue de l’Erlenbad, Place de l’Erlenbad, Rue du 18 Décembre (tutti a pagamento). 
Dove pranzare: Restaurant le Kaysersberg (2 Rue des Potiers),

Restaurant La Palme d’Or (96 rue du Général de Gaulle). Ci sono molti altri ristoranti nel centro storico.

Borgo medievale di Kaysersberg è affascinante. Grazie alle tipiche case a graticcio, le decorazioni animate e il ponte sul fiume che costeggia il centro storico. Non a caso il villaggio preferito dai francesi dal 2017! Atmosfera verace e autentica.

Da vedere a Kaysersberg:

– Mercato tradizionale e artigianale (da 39 Rue du Général de Gaulle fino al cortile dell’Arsenal e dietro la chiesa)
– Mercato agricolo con specialità locali del territorio (Place de la Mairie)
– The Christmas exhibition (gratuita – qui orari di apertura). Si scopre il mondo dei tessuti alsaziani in un viaggio dove artigianato e magia del Natale si uniscono. Poi si entra in una tipica casa alsaziana con le raffinate creazioni di Beauvillé e di Ribeauvillé a fare da sfondo in un bosco incantato.
– Weiss Bridge Viewpoint (34 Rue des Potiers) punto panoramico caratteristico sul fiume.

Turckheim

Nel pomeriggio torniamo verso Turckheim per un giro nel fiabesco borgo medievale dove si trova il nostro hotel. Qui la mappa delle principali attrazioni storiche. A Turckheim è presente un solo Mercatino di Natale molto raccolto, ma speciale.

Apertura: dal 28/11 al 30/12 aperto tutti i giorni (tranne il 25 dic)
Orario: lun – ven e dom dalle 10.00 alle 19.00. Sab dalle 10.00 alle 20.00.

Da vedere a Turckheim:

– Mercatino di Natale degli Elfi con calendario dell’Avvento, animali e prodotti tipici alsazioni (Place de l’Hôtel de Ville)
– Round of the night-watchman (Corps de Garde Place Turenne). Il guardiano notturno, vestito in costume d’epoca e armato di alabarda, tricorno, lanterna e corno, racconta la storia della città scandendo il percorso con aneddoti e canzoni in alsaziano. Il giro dura circa 1h, è gratuito, in francese e si svolge dalle 21.00, nei seguenti giorni. Noi l’abbiamo fatto: è molto carino e aleggia un’atmosfera di mistero e folklore.

Se volete scoprire altro su Turckheim, meraviglioso villaggio alsaziano, qui trovate il sito ufficiale.

Dove cenare: Restaurant de la Tour (1 Place de la République). Il proprietario è molto gentile e parla anche italiano. Si trova a 2 minuti a piedi dall’hotel. Cucina tipica molto buona e variegata l’offerta. Il Sylvaner è da provare qui!

Riquewihr, Ribeauvillé e Eguisheim

Secondo giorno dedicato ai mercatini più particolari e disneyani dell’Alsazia. Ci spostiamo in auto a Riquewihr (20 minuti).
Uno dei “Villaggi più belli di Francia” che unisce il tradizionale mercatino di natale al fascino dell’Alsazia. Riquewihr è un borgo pittoresco e fiabesco con la sua alta torre e le vie piene di orsacchiotti. Infine pare che la  Disney si sia ispirata a questo paesino per la casa di Belle nella Bella e la Bestia.

Apertura: dal 28/11 al 21/12 tutti i giorni
Orario: lun- gio dalle 10.00 alle 18.30, ven dalle 10.00 alle 20.00, sab e dom dalle 10.00 alle 19.00
Dove parcheggiare: 4 Av. Méquillet, 12 Av. Jacques Preiss 11, 6-5 Pl. des Charpentiers (tutti a pagamento).
Dove pranzare: Le Caveau Des Rois (1, Rue Hederich).

Da vedere a Riquewihr:

– Mercatino di Natale tradizionale (centro storico da 2 rue de la Première Armée)
– The Dolder (inizio di rue du Général de Gaulle). Torre di guardia e campanile medievale simbolo della città e decorato con archi a mensola.
The “skyscaper” (12 rue du Général de Gaulle). Due strutture del 1561 condividono lo stesso frontone. Inoltre con i suoi cinque piani e 25 metri di altezza, è una delle case a graticcio più alte dell’Alsazia.
Circuito di visita con tutti monumenti

Ribeauvillé

Nel pomeriggio ci spostiamo a Ribeauvillé per vedere il  Mercato di Natale Medievale (1 Grand Rue) nel cuore della città dei menestrelli. Qui si rivive il Medioevo con giocolieri, danzatori, cantastorie in costume, antichi mestieri e musica dal vivo (folk e gothic rock). Inoltre cucinano la carne come si faceva un tempo con gli spiedi. 
Un’esperienza che ci ha lasciato a bocca aperta e sicuramente il mercatino più rock e folkloristico di tutti!

Apertura: 6 – 7 – 13 -14 dicembre
Orario: sab dalle 10.00 alle 19.00, dom dalle 10.00 alle 18.00
Dove parcheggiare: 72 Rue du 3 Décembre B,  Rue des Ménétriers,  82 Rue du 3 Décembre (gratuiti)

Da vedere a Ribeauvillé:

Mercato di Natale medievale e vichingo lungo tutta la Gran Rue principale
Fontaine du Vigneron (1 Grand’Rue) simboleggia l’importanza della viticoltura in questa regione
Tour des Bouchers (Grand’Rue) la Torre dei Macellai risale al 1200 è simbolo della città ed è alta 29 mt
Circuito di visita con tutti monumenti

Eguisheim

 Si è fatta sera e ci spostiamo a Eguisheim per ammirare il pittoresco e intimo mercatino di Natale dedicato alle usanze e alle tradizioni alsaziane. Qui una trentina di artigiani espongono i propri lavori. Rispetto agli altri mercatini è più tranquillo e più rurale. Inoltre ci sono anche piccoli presepi molto particolari. 

Apertura: dal 28 novembre al 14 dicembre tutti i giorni. Lun – gio dalle 12.00 alle 19.00. Ven – dom dalle 10.00 alle 19.00
Apertura: dal 15 dicembre al 30 dicembre tutti i giorni (tranne 24-25-26 dic). Lun – dom dalle 10.00 alle 19.00
Dove parcheggiare: Parking du Millénaire (gratuito), qui altre soluzioni

Il borgo di Eguisheim è piccolo e si riesce a esplorarlo tutto prima di cena. Viette strette in acciotolato e case a graticcio abbellite da decorazioni sobrie ed eleganti. Tutto molto intimo e raccolto.

Dove cenare: La Ferme du Pape ristorante molto carino e accogliente si mangia bene e abbondante. Pinot Gris e Noir da assaggiare!

Strasburgo

Partiamo presto dall’Hôtel Des Deux Clefs a Turckheim per andare a prendere il treno a Colmar in direzione Strasburgo, la capitale del Natale.

In circa 16 minuti arriviamo al parcheggio Gare/Bleylé Parking (6 Rte de Rouffach, Colmar) a pagamento vicino alla stazione, che è molto comodo. C’è un altro parcheggio gratuito in Rue du Tir oppure altre soluzioni disponibili qui.

Carichi e pronti per una giornata intensa, prendiamo il treno delle 9.31 da Colmar, prenotato con Trainline in anticipo da casa.

Costo biglietto andata e ritorno per due in 2° classe: 60,40 euro.

Dopo 38 minuti e 3 fermate siamo alla stazione di Strasburgo (20 Place de la gare). Un’imponente struttura futuristica che ricopre la parte più antica della stazione centrale.

Strasburgo è una città dalle mille sfaccettature e stili architettonici. Sono frutto della lunga storia, che l’ha vista protagonista. Nonostante ciò, si respira la forte identità alsaziana ed è una città meravigliosa. Tante sono le cose da vedere; qui trovate i 10 luoghi imperdibili. Si gira comodamente tutta a piedi.

Mattina

– visita ai Mercatini di Natale a cominciare dal Christkindelsmärik, che si trova a  Place Broglie, ai piedi del teatro dell’Opera. Qui tutte le info su orari di apertura e piazze dove vederle tutti gli altri Mercatini.
La Neustadt testimonia il passaggio prussiano e l’architettura tedesca di fine XIX sec. Ampie piazze e viali alberati in stile Art nouveau.
Da vedere: Place de la République, Avenue de la Liberté, Palais du Rhin, Avenue de la Liberté, Palazzo dell’Università.
Tappe del percorso su Google Maps.
– visita esterna (non è facile trovarla aperta) della Chiesa di San Paul (1 place du Général Eisenhower). Un’opera d’arte totale in stile neogotico renano.
Grande Ile (quartiere della Cattedrale) qui si vede la parte più antica della città. Strade strette, case in stile alsaziano, negozi tipici e le famose winstubs.
Da vedere: place du Château, Cattedrale di Notre-Dame, Palazzo Rohan, place du Marché Gayot, Maison Kammerzell, Le Neubau, chiesa San Pietro il Giovane, chiesa di San Tomaso e Place Kléber con l’Aubette.
Tappe del percorso su Google Maps.

Dove mangiare

Vi lasciamo una lista di ristoranti dove gustare le specialità alsaziane. In alternativa, potete fermarvi direttamente ai Mercatini nella piazza della Cattedrale.

Dopo ore al freddo ci sta qualcosa per riscaldarsi, quindi assaggiate assolutamente il Vin Chaud, buonissimo, e la Tarte flambée. Tuttavia, l’elenco è lungo. Durante questo viaggio vi consigliamo di assaggiare tutti i loro piatti, che sono un misto tra cucina tedesca e francese. Per non parlare dei vini. Infatti, questa è la terra dei vini bianchi e dei vini rossi nella zona di Strasburgo.

Pomeriggio
Cattedrale di Notre-Dame

Iniziamo subito nel primo pomeriggio a metterci in coda per entrare nella Cattedrale Notre-Dame. Aperta dalle ore 14.00 (la domenica e i festivi – si entra dal Portale Sud – Place du Château), merita una visita. Il prezzo del biglietto è di 4 euro.

Gli esterni di arenaria rosa dei Vosgi sono in stile gotico e pieni di statue e decorazioni da perderci ore a trovarle tutte. La guglia è alta 142 mt ed è davvero un’edificio imponente, costruito tra il XII e il XV secolo. Gli interni non sono da meno. Infatti da ammirare ci sono il Pilastro degli Angeli, il pulpito di Jean Geiler de Kaysersberg e le grandi vetrate.
Infine, il pezzo forte è l’orologio astronomico. Costruito nel 1500 è un vero gioiello di meccanica, matematica e astronomia. Ha un meccanismo del 1800 ancora funzionante, che alle 12.30 fa muovere tutte le statue in un complesso gioco di incastri e coreografie. Vi consigliamo di non perderlo, perché è davvero uno spettacolo magico!

Tour in battello sul fiume

Finita la visita, ci dirigiamo a Place du Marché aux Poissons. Sono circa 150m dalla Cattedrale. Qui ci sono i moli per imbarcarsi e fare un tour nella storia. Ci imbarchiamo per il Giro in battello sul fiume Ill.
Un tour splendido che vi farà scoprire le principali attrazioni di Strasburgo. Infatti, si naviga dalla Petite France al Parlamento Europeo. Noi abbiamo acquistato i biglietti in anticipo dal sito Batorama. Inoltre abbiamo scelto il percorso rosso. Presentarsi al molo 15 minuti prima dell’orario indicato, muniti di biglietti, e controllare il pontile di partenza. Il battello è coperto e vi vengono date delle audioguide in italiano, che spiegano la storia e le particolarità dei luoghi che si incontrano. Siamo rimasti davvero molto soddisfatti dell’esperienza. Perciò vi consigliamo di farla assolutamente. Abbiamo imparato molto della storia di Strasburgo. Il tour dura 1h 10m e copre una distanza di 8km.

Strasburgo al calar del sole e ritorno a Colmar

Finito il tour in battello, ci spostiamo verso la Cattedrale di San Tommaso. Passiamo per la famosa via con gli orsacchiotti (angolo tra Rue des Tailleurs de Pierree Rue du Maroquin) seguendo questo tragitto.
La Chiesa di San Tommaso è protestante di tradizione luterana. Nacque dal movimento di riforma che dilagò nella Chiesa nel XVI secolo in tutta Europa.

Ci fermiamo per prendere un bicchiere natalizio di Vin Chaud bianco divino. Poi ripartiamo per ammirare la magia della Petite France passando anche per i Ponti coperti e il Barrage Vauban. Qui il percorso a piedi su Maps.
In questa zona il fiume Ill delinea le forme del quartiere con la sua grandezza regalando un’atmosfera bucolica. Ritroviamo le tradizionali case a graticcio colorate e i ponti sul fiume. Infine, se volete approfondire la visita della Petite France, qui trovate tutte i luoghi da non perdere.

Torniamo alla stazione per riprendere il treno. Vi consigliamo di non prendere l’ultimo treno per Colmar, ma tornare con qualche corsa prima. In questo modo in caso di treni cancellati (come è successo a noi), avete ancora margine per prendere il successivo.

Sera: cenetta romantica a Colmar

Ci siamo fermati al Version Originale 68 (22 quai de la poissonnerie). Vi consigliamo di prenotare, perché il locale è piccolo, ma stupendo. Una vera e propria esperienza di gusto, calore e atmosfera alsaziana. Siamo nella zona della Petite Venice, il posto più romantico del mondo di sera con tutte le lucine natalizie. Perciò un giretto mano nella mano va fatto … come se non avessimo camminato abbastanza durante il giorno! 😀

Colmar

L’ultimo giorno l’abbiamo riservato alla meta natalizia per eccellenza. Se Strasburgo è la capitale del Natale, Colmar ne è l’essenza. Qui torniamo bambini e ci si riempiono gli occhi di stupore e meraviglia. Ci sono decorazioni animate, orsacchiotti, slitte sui tetti, nelle strade, sui balconi e alle finestre. Insomma dappertutto!

In una giornata riuscite a girare tutti i 6 mercatini di Natale e le principali attrazioni, che vedete sulla mappa della città. In rosso il percorso dei mercatini e in giallo i luoghi da non perdere

I mercatini sono aperti dal 25/11 al 29/12 con i seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 11:00 alle 19:00. Venerdì, sabato e domenica dalle 10:00 alle 20:00 (Vigilia 11.00 – 17.00, Natale 11.00 – 19.00 e S. Stefano 11.00-20.00).

Dove parcheggiare: 5 Pl. Lacarre (a pagamento tutto il giorno 3 euro).

In base al periodo che sceglierete, vi mettiamo tutto il calendario degli eventi natalizi a Colmar.
Vi segnaliamo una tradizione molto particolare di Colmar. In alcune date, tra il 26 novembre e il 20 dicembre, i bambini cantano in coro le canzoni natalizie sulle barche. Gli eventi si svolgono nel pittoresco quartiere della Petite Venice.

Mattina

Prima tappa l’Ufficio Turistico di Colmar per prendere eventuali cartine della città (Pl. des Unterlinden). Presa la mappa della città partiamo per il giro del mattino arrivando nel centro storico: dalla Collegiata di San Martino a Casa Pfister.

Inoltre fermatevi a prendere i dolci tipici di Colmar e dell’Alsazia da portavi a casa. Dove? Maison Alsacienne de Biscuiterie (16 Rue des Boulangers). Per gli amanti dei dolci è un paradiso: già da fuori sentirete un profumo di burro, zenzero e spezie da far girare la testa.

Ora iniziamo il giro nella tranquillità del mattino, mentre Colmar si sta ancora svegliando e si riesce a viverla senza la ressa dei turisti.

Place des Dominicains (Mercatino intorno alla cattedrale)
Eglise des Dominicains – Collegiata di San Martino (18 Pl. de la Cathédrale). Edificio gotico imponente ricostruito nel 1500.
L’antico corpo di Guardia – Koïfhus (17 Pl. de la Cathédrale). L’edificio più antico della città con mostre di artigianato.
La casa Pfister e casa Adolph (Rue des Marchands). È un tipico edificio alsaziano realizzato in pietra e legno, che si caratterizza per il suo erker angolare a due piani.

Qui trovate le tappe da seguire su Google Maps.

Dove mangiare

Ci fermiamo al ristorante La Stub (72 Grand Rue). Anche qui abbiamo prenotato come in tutti i posti in cui siamo riusciti e fatelo anche voi se volete mangiare al caldo e comodi almeno per un paio d’ore. Piatto tipico la famosa e imperdibile Tarte Flambée (assomiglia per forma alla pizza, ma è tutt’altro). Davvero buone con un sacco di condimenti e ce ne saremmo mangiate due a testa!

Pomeriggio

Riprendiamo il giro per i restanti mercatini della Petite Venice, fino al Mercato Coperto, la Grande Ruota Panoramica e il Quartier des Tanneurs.

Vecchia Dogana, (Pl. de l’Ancienne Douane)
– Petite Venise (20 Rue des Tanneurs)
– Pl. des 6 Montagnes Noires
Pl. de l’Ancienne Douane
Rue de la Montagne Verte
Pl. Jeanne d’Arc

Qui le tappe del giro a piedi su Google Maps.

Infine, se avete ancora gambe e voglia, vicino alla Collegiata di San Martino c’è il Museo del Cioccolato – Choco Story Colmar (12 Pl. de la Cathédrale). Una vera esperienza immersiva. Infatti, non solo si apprende la storia del cioccolato, ma si assaggia e si degusta. Qui le info per la visita.

Per gli amanti dell’arte e dell’architettura c’è anche il Museo di Bartholdi, il creatore della Statua della Libertà (30 Rue des Marchands).

Segnaliamo anche la bellissima Place du 2 Février dove c’è l’Ancien hôpital de Colmar, dal 2012 biblioteca e mediateca. Prima convento francescano, poi ospedale cittadino nel 1700. Il palazzo è un bellissimo esempio di architettura francese del XVIII secolo. Dallo stile elegante e sobrio tipico del neoclassicismo.

Ultima sera nella magia del Natale

Fino all’ultimo abbiamo voluto vivere questa esperienza romantica, bellissima e da fare almeno una volta nella vita. Ci siamo riempiti gli occhi e la memoria di profumi, sapori, tradizioni e luoghi indimenticabili.
Perciò abbiamo camminato ancora per la Petite Venice, il centro storico e i Mercatini di Natale.  Abbiamo cenato con Bretzel, Manalas de Saint Nicolas, Bredele e un bicchiere di Vin Chaud. 

Per noi è arrivato il momento di tornare a casa, purtroppo. Per voi, invece, è tempo di organizzare il viaggio e partire!
Come? Semplice, con la nostra guida scaricabile, che trovate qui! Tutto ciò che dovete sapere per visitare i Mercatini di Natale in Alsazia!

Panda Tips e guida da scaricare

Vi diamo un elenco di consigli pratici che a noi sono stati molto utili e che abbiamo a nostra volta ascoltato da chi in Alsazia è quasi di casa. Inoltre avete la guida da scaricare in formato pdf. Tutto ciò che dovete sapere e nessuno vi dice. Cosa aspettate? Pronti per 4 giorni ai Mercatini di Natale in Alsazia.
In formato web sul sito o scaricabile avrete sempre con voi tutte le informazioni per pianificare al meglio ogni giornata.

Da sapere prima di partire:

1- scegliete le date in cui andare e verificate quanti e quali mercatini sono aperti Attenzione! alcuni ci sono solo in date specifiche
2- iniziate a cercare e prenotare l’hotel almeno a ottobre
3- munitevi di vignetta obbligatoria per attraversare la Svizzera (costo 40 CHF – validità 14 mesi)
4- munitevi di etilometro rapido obbligatorio in Francia
5- controllate sempre che il San Gottardo sia aperto
6- adattatore per prese (o chiedere all’hotel se lo forniscono)
7- prenotate i ristoranti in anticipo per evitare di vagare ore al freddo alla ricerca di un posto dove mangiare
8- acquistate in anticipo tutti i biglietti per tour in battello, visite guidate ecc., per evitare ore di coda

Da sapere una volta arrivati:

1- preparatevi a tantissima gente ovunque. Perciò arrivate presto ai mercatini. La mattina (appena aprono) o la sera verso le 20, se volete goderveli senza ressa
2- vi abbiamo indicato i parcheggi per i mercatini, ma preparatevi a trovarli spesso tutti pieni. Perciò è probable parcheggiare a bordo strada, nei campi e lontano
3- fa piuttosto freddo, si sta fuori tante ore e si cammina molto. Perciò copritevi e scarpe comode
4- assaggiate più piatti locali possibile dai vini bianchi alle zuppe, ai dolci e tutto ciò che trovate di alsaziano. Vi abbiamo messo un mini vademecum nella guida sui cibi tipici dell’Alsazia.

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